Venerdie

Ed ogni venerdí gran caccia e forte:
veltri, bracchetti, mastini e stivori,
e bosco basso miglia di staiori,
là ove si troven molte bestie accorte,
che possano veder, cacciando, scorte:
e rampognare insieme i cacciatori,
cornando a caccia presa i cornatori:
ed allor vemgan molte bestie morte.
E poi recogliere i cani e la gente,
e dicer: «L’amor meo manda a cotale».
«Alle guagnele, serà bel presente!»
«Ei par che i nostri cani avesser ale!»
«Te’, te’, Belluccia, Picciuolo e Serpente,
ché oggi è ‘l dí della caccia reale!»